Non necessariamente il gioco più ricco di avanzatissime funzioni è anche quello più stimolante per un bambino… anzi! Ecco alcuni suggerimenti per scegliere dei regali intelligenti ed utili.
Caro Babbo Natale,
dopo averti aiutato ad avere le idee un po’ più chiare riguardo di regali di Natale per bambini più piccolini, ecco alcuni giochi adatti a noi più grandicelli!
Sono tutti giochi che noi bimbi conosciamo bene perché spesso li facciamo con le nostre logopediste! Ma sarebbe bello averli a disposizione a casa per giocarci anche con mamma e papà, per condividere del tempo con loro ed imparare divertendoci:
l’apprendimento più forte passa sempre attraverso il divertimento!
Buona lettura Babbo Natale, ci vediamo in giro!
– Giochi di cooperazione
O vincono tutti, o non vince nessuno!
Sono utili per tutti quei bambini che fanno fatica a giocare insieme ad altri senza litigare, come per esempio con i fratelli, o che vivono il gioco con un eccessivo senso di competizione spesso non sano.
I giochi di cooperazione, infatti, sono costruiti in modo da rendere i partecipanti uniti contro un “nemico” comune (come “Leo va dal barbiere” e “Il frutteto”): solo se si collabora tutti insieme si riesce a raggiungere la vittoria!
I Lego, così come altri giochi di costruzione, possono essere utilizzati come gioco cooperativo se l’obiettivo è quello di realizzare un progetto comune, al quale ciascuno partecipa secondo le proprie abilità, o alternandosi nel turno.
I cubi dei racconti, o similari giochi di carte per inventare storie, permettono ai partecipanti di creare un unico racconto, aggiungendo man mano, a turno, sempre più elementi, e contribuiscono anche allo sviluppo delle abilità linguistiche!
– Giochi che allenano attenzione e linguaggio
Molti giochi da tavolo, oltre ad essere divertenti per tutta la famiglia, permettono di stimolare nei bambini le capacità di attenzione, concentrazione e linguaggio.
I giochi di seguito proposti migliorano l‘attenzione focalizzata (la capacità di prestare attenzione ad uno stimolo senza farsi distrarre) e l’attenzione visiva, stimolando il bambino ad essere preciso ma rapido nella ricerca di un elemento specifico. “Soqquadro”, nelle versioni in casa ed all’aperto, permette addirittura di sfidarsi ad una vera e propria caccia al tesoro con gli oggetti reali!
“Dobble” e “Boost” sono due giochi molto simili, che richiedono abilità di attenzione ma anche rapidità di accesso al lessico, poiché i bambini devono velocemente riconoscere e denominare i simboli richiesti.
Alcuni giochi come “Passa la bomba” o “Essere o non essere” stimolano in maniera più specifica le capacità di uso ed analisi del linguaggio, come fare collegamenti semantici, organizzare le informazioni, imparare a porre domande, analizzare le parole nelle loro parti, saper spiegare qualcosa.
– Giochi che stimolano attenzione e coordinazione occhio-mano
Per i bambini dai 5 anni in su, sono utilissimi tutti quei giochi che allenano contemporaneamente la concentrazione e la coordinazione tra lo sguardo ed i movimenti delle mani, poiché questa abilità rappresenta un prerequisito fondamentale per il grafismo e la scrittura.
Sono giochi in cui occorre essere accurati e agire con calma e precisione: per questo, sono indicati anche per tutti quei bambini che tendono ad essere impulsivi e frettolosi.
– Giochi che stimolano prerequisiti per gli apprendimenti scolastici
Tra i regali di Natale per bambini all’ultimo anno della scuola dell’infanzia, o nei primi anni della scuola primaria, sono utilissimi quei giochi che stimolano le abilità prerequisite alla letto-scrittura ed alla matematica.
Primi piccoli conteggi, conoscenza dei numeri, organizzazione di sequenze, orientamento e posizione nello spazio, abilità di pianificazione e logica.
Questi giochi possono essere ancora un po’ complessi per i bimbi di 5 anni, ma con un po’ di fantasia possono essere semplificati in modo da renderli adatti anche ai più piccini!
Molti bambini non sono abituati a giochi di questo tipo: fanno fatica a mantenere l’attenzione, a rispettare il proprio turno di gioco, a rispettare le regole o a tollerare la frustrazione di non riuscire a vincere sempre e subito.
Anche queste competenze sociali ed implicite nel processo di crescita vanno esercitate pian piano senza pretendere che un bambino si appassioni immediatamente ad un gioco da tavolo.
Se osservi che il tuo bimbo non riesce ancora a divertirsi partecipando a giochi come questi (anche se avrebbe la giusta età per farlo), è possibile che le sue competenze non siano ancora abbastanza mature.
Ciò che puoi fare per coinvolgerlo di più e abituarlo pian piano a queste attività, è proporre inizialmente dei giochi simili ma più semplici, come quelli che ti mostro in questo articolo.