Perché è importante allenare le abilità di memoria nei bambini che si preparano alla scuola primaria? Quali giochi possiamo fare a casa e a scuola per stimolarla?
La Memoria è una funzione importantissima alla base di qualunque tipo di apprendimento.
La Memoria di Lavoro, in particolare, ci permette di tenere a mente e manipolare mentalmente tutte le informazioni che ci servono per svolgere un compito, finché non lo portiamo a termine.
Nei bambini, una buona efficienza della Memoria di Lavoro è lo strumento chiave per l’evoluzione di moltissime abilità: visive, motorie e linguistiche, e rappresenta un prerequisito fondamentale dell’apprendimento.
Le competenze di letto-scrittura, le abilità di numero e calcolo, la capacità di tenere a mente le consegne che vengono date dall’insegnante e le informazioni da elaborare per svolgere il compito, dipendono tutte (anche) da una buona Memoria di Lavoro.
Ecco 4 attività che possono essere proposte a casa e a scuola, sotto forma di giochi divertenti, per potenziare le capacità di memoria nei bambini che si preparano alla scuola primaria!
Memory
Gioco di memoria visiva e spaziale
Un gioco classico che può essere acquistato o facilmente costruito in casa, e adattato anche a fasce di età differenti (per bambini più piccoli e più grandi).
MATERIALE:
- Tessere di immagini in doppia copia (ogni immagine deve essere presente in 2 tessere), in numero variabile in base all’età dei bambini.
Quante? Per bambini piccolini, non abituati a questo gioco o che hanno difficoltà a mantenere l’attenzione, si può partire con 3-4 immagini (6-8 tessere totali, quindi). I bambini più grandi possono utilizzare un numero molto più alto di tessere, a seconda di quanto sono allenati e attenti. Il mio consiglio, con i grandicelli, è partire da 7-8 coppie (14-16 tessere) ed eventualmente aumentare.
Fai da te: Per costruirsi in casa un Memory basta creare una tabella su Word (io uso 3 colonne e 4 righe come base), cercare le immagini online e fare copia-incolla all’interno della casella!
In questo modo si ricaveranno delle tessere di uguale dimensione; si può personalizzare il numero di immagini, la tipologia (per esempio: frutta, animali, vestiti,.. e lavorare così anche sulle categorie semantiche), la complessità del disegno in base all’età del bambino, e anche decidere se stamparle a colori o da colorare insieme!
Poi si incolla tutto su un cartoncino colorato (così da non far trasparire l’immagine) e si ritaglia!
COME SI GIOCA:
Si dispongono tutte le carte coperte sul tavolo, a formare una griglia (più facile) o in modo sparso (più complesso). Ogni giocatore, a turno, scopre una tessera e poi una seconda, cercando di trovare quella uguale; chi trova la coppia di immagini uguali prende le tessere e gioca di nuovo, altrimenti le due carte diverse vengono ricoperte e il turno passa all’altro giocatore.
Varianti:
– ogni volta che viene girata una carta, il giocatore deve nominare l’immagine che compare
– con i bambini di 5-6 anni si possono creare le tessere con LETTERE e/o NUMERI
– con i bambini che stanno imparando a leggere si possono usare SILLABE e/o PAROLE SCRITTE da leggere
Ecco invece alcuni esempi di Memory che puoi trovare su Amazon:
Lista della Spesa
Gioco di memoria verbale
MATERIALE:
- Vari cibi-giocattolo o immagini (frutta, verdura, ecc…)
- Cestino/scatola per mettere la spesa
COME SI GIOCA:
Si gioca a far finta di fare la spesa: chi compra chiede 3 cose (“Vorrei la mela, il pane e la carota”) e chi vende deve mettere nel cestino i 3 oggetti facendo attenzione a mantenere l’ordine corretto in cui sono state chieste.
Per i bambini più piccoli o in difficoltà si può partire con 2 oggetti, e man mano che diventano abili (o per i più grandi) la lista si allunga a 4, 5, o più cose!
Varianti: per facilitare i bambini inizialmente, si possono utilizzare anche le immagini corrispondenti ai cibi nominati, da mettere sul tavolo in ordine per aiutarli a ricordare la consegna.
Oltre alla LISTA DELLA SPESA, si può fare lo stesso gioco con altre categorie: IL TRENINO DEGLI ANIMALI nominando una lista di animali che devono salire sul treno giocattolo o usando animali calamitati da attaccare sul frigorifero, IL CONCERTO usando uno Xilofono e nominando una sequenza di colori che il bimbo deve “suonare”!
L’importante è sempre procedere gradualmente e aggiungere un elemento in più da ricordare solo quando il nostro bimbo è in grado di eseguire correttamente almeno 8-9/10 consegne corrette con la quantità precedente. E rispettare l’ordine in cui sono stati detti!
Ecco alcuni materiali che possono essere utili per questo gioco:
La Rana Salterina
Gioco di memoria visuo-spaziale
MATERIALE:
- una ranocchia giocattolo (ma va bene anche un altro personaggio)
- fogli di carta o un cartellone bianco, pennarelli colorati
COME SI GIOCA:
Con i pennarelli disegniamo sul foglio/cartellone tanti cerchi colorati disposti in maniera ordinata (come per formare una griglia) che saranno le ninfee su cui salterà la nostra ranocchia. Possiamo anche disegnare, intorno a questi cerchi, l’acqua dello stagno.
A turno un giocatore fa compiere alla rana un percorso saltando su 3, 4, 5 o più cerchi (in base al livello di complessità che vogliamo usare) e, al termine, l’altro giocatore deve rifare lo stesso percorso, ricordando non solo il punto di partenza e di arrivo, ma soprattutto su quali ninfee ha saltato la rana.
Per aiutare i bambini si possono nominare i colori dei cerchi, in modo da sfruttare anche il canale uditivo per ricordare meglio la sequenza!
Più i bambini sono grandi o competenti, più si può allungare e complicare il percorso!
L’allenamento della memoria di lavoro rimane sempre valido anche quando tocca al bambino inventare il percorso: in questo caso, infatti, dovrà ricordarlo correttamente per dire se mamma e papà hanno svolto il percorso giusto… prova, ogni tanto, a sbagliare di proposito per vedere se il tuo bimbo si accorge dell’errore!
Cosa manca?
Gioco di memoria visiva
MATERIALE:
- oggetti o immagini di diversa tipologia
COME SI GIOCA:
Disponiamo sul tavolo, in ordine sparso, 5-6 oggetti/immagini. Lasciamo che il nostro bimbo li osservi per 10-15 secondi (per aiutarlo in una prima fase possiamo chiedergli di nominarli) e poi chiediamogli di chiudere gli occhi. Togliamo dal tavolo 1 oggetto/immagine e quando il bimbo riaprirà gli occhi dovrà dirci cosa manca!
Più diventa bravo più possiamo rendere il gioco più difficile:
– aumentiamo il numero degli oggetti inizialmente presenti sul tavolo
– togliamo 2 oggetti, poi 3, poi magari 4…
Puoi trovare altre attività utili per allenare la Memoria di Lavoro nel libro L’Elefante Memo della GiuntiScuola!